Si tratta di uno dei testi al tempo stesso più popolari e controversi del Bardo, che in questa occasione vede come protagonista Mariano Rigillo, nella parte di Shylock, affiancato da Romina Mondello, nei panni della principessa ‘terrestre’ Porzia, Fabio Sartor a dar voce ad Antonio e Francesco Maccarinelli ad interpretare Bassanio. L’adattamento e la regia sono di Giancarlo Marinelli, che diresse Giorgio Albertazzi nello stesso spettacolo prima della sua morte tre anni fa, e proprio all’ultimo imperatore del teatro italiano questo Mercante di Venezia vuole essere un omaggio. Nella riduzione elaborata e scritta proprio da Albertazzi (che ha riempito tutti i teatri per oltre 200 repliche in un anno solare) i temi affrontati sono quelli da sempre cari a Shakespeare, ma anche al compianto mattatore toscano: il conflitto tra generazioni; la bellezza che muore e che si riscatta ad un tempo; la giovinezza che deve fare i conti con le trasformazioni del tempo e della società.